
La Subacquea, come tutte le discipline sportive riconosciute dal CONI, per lo svolgimento della attività di Istruttore, necessita dell’acquisizione di un Diploma, o Attestato che ne attesti la qualifica, rilasciato da una Federazione, o Ente Nazionale di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI.
Le competenze sportive del CONI sono stabilite dal Decreto Legislativo 23/07/1999 n. 242, noto come decreto Melandri, il quale attribuisce all'organizzazione e al potenziamento dello sport nazionale nonché alla promozione della massima diffusione della pratica sportiva. Questo in ottemperanza all'art. 11 della Legge 15 Marzo 1997 n. 59 e nei limiti stabiliti dal D.P.R. 24 luglio 1977 n. 616.
Da parte delle Regioni, le competenze in materia sportiva sono regolate dalla legge 549/95, art. 2, comma 46, lettera b; legge 59/97, art. 7; Dlg 31/03/98 n. 112; fino alle recenti modifiche dell'art.117 della Costituzione. Attualmente, la materia dello sport è considerata di "legislazione concorrente" tra Stato e Regioni.
Le Leggi Regionali sullo sport presenti in tutte le Regioni d’Italia, definiscono le figure professionali degli Istruttori di Specifica Disciplina, rendendo pertanto obbligatorio, per coloro che intendono svolgere l’attività di Istruttore, almeno il conseguimento di un diploma, o abilitazione specifica da parte di un Ente riconosciuto CONI, o Federazione CONI, oltre alle altre casistiche riportate – Esempio: L.R. n. 26 del 1-10-2014 Regione Lombardia.